Gioco ispirato a Daily Bread
Obiettivo: avviare una riflessione, tramite l’osservazione di immagini, su temi legati al cibo (sovranità alimentare, squilibri alimentari, globalizzazione di un solo modello alimentare ecc…)
Durata: 20 minuti
Target: 11+
Obiettivi di sviluppo sostenibile: 2, 3, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15
Svolgimento: l’animatore mostra ai partecipanti alcune foto del progetto Daily Bread del fotografo Gregg Segal, da un minimo di 5/6 foto con protagonisti e cibi eterogenei, a seconda del tempo a disposizione si possono mostrare tutte le foto del progetto. Le foto scattate da Segal ritraggono infatti bambini provenienti da tutto il mondo, contornati dai loro pasti tipo della settimana, a restituire alcuni spaccati di abitudini alimentari, più o meno diversificati fra loro.
L’animatore guida quindi la discussione, che andrà a toccare tematiche come le nostre abitudini alimentari (spesso standardizzate su un unico modello), il diritto al cibo, la produzione su larga scala dei prodotti alimentari (da parte soprattutto di multinazionali), che comporta una produzione esponenziale di rifiuti e impatta sull’ambiente nel corso dei processi produttivi, gli squilibri alimentari (denutrizione e malnutrizione). L’animatore può tenere traccia della discussione collettiva su un cartellone così che possa rimanere da “memoria” ai partecipanti al termine dell’attività.
Materiali:
Un buon consiglio: alcune domande guida per rompere gli indugi e iniziare il dibattito possono essere:
- Cosa mangia il protagonista della foto nella sua settimana tipo?
- Com’è il packaging (e quindi se ne può dedurre la provenienza) dei cibi?
- Quale può essere l’impronta ecologica della sua spesa? Avrà un alto o basso impatto ambientale?
