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Gioco delle carte di identità

Obiettivo: il gioco vuole guidare alla scoperta, tramite alcuni alimenti simbolo, di alcune caratteristiche dell’industria alimentare di larga scala e dei suoi impatti sociali e ambientali (sovranità alimentare, impatto ambientale delle produzioni alimentari industriali).

Durata: 1 ora

Target: 10+

Obiettivi di sviluppo sostenibile: 1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 10, 11, 12, 13

Svolgimento: l’animatore porta in classe 4 prodotti alimentari o 4 abiti lasciando le etichette/incarto e lo scontrino corrispondente. Gli studenti, divisi in gruppi con ruolo di agenzie investigative (4 o 5), pescano da una borsa uno di questi prodotti. Ogni gruppo deve investigare su un prodotto, rintracciando tutta la filiera agroalimentare o tessile, gli attori che ne prendono parte e gli ingredienti che compongono il prodotto finito, compilando la carta di identità del prodotto (nome del prodotto è il brand, cognome è l’azienda di produzione, data di nascita del prodotto, dove è stato comprato, chi sono i lavoratori che lo hanno preparato, la materia prima è di stagione? Ingredienti, etc…). La carta di identità è divisa appositamente in due parti, una con le informazioni che si possono conoscere e un’altra con le informazioni che non si conoscono e si possono, quindi, ricavare solo con una ricerca successiva.

La divisione è importante per evidenziare soprattutto il concetto di sovranità alimentare (chi prende le decisioni più significative nell’industria alimentare? Cosa conosciamo-cosa non ci viene, volutamente, esplicitato?). Inoltre, viene chiesto agli studenti di cercare di capire quale impatto ha avuto il prodotto sull’ambiente (impronta ecologica) e con quali strumenti (pubblicità etc.) le aziende/marchi sollecitano il bisogno di acquisto.

Al termine della ricerca, i gruppi espongono in plenaria le loro scoperte, attaccando le carte di identità su un cartellone, insieme alle etichette o alle confezioni dei prodotti.  Per facilitare la riflessione collettiva si può chiedere ai ragazzi/e se hanno scoperto qualcosa di nuovo e se è stato difficile ottenere nuove informazioni.

Materiali:

  • Selezione di prodotti alimentari in base ai temi che si vogliono sollevare (es. stagionalità, km 0, biologico, multinazionali, impatto sulla salute, prezzo al kg)
  • Selezione degli abiti in base ai temi che si vogliono sollevare (fast fashion, fibre tessili, diritti dei lavoratori, impronta idrica)
  • Cartelloni  
  • Penne e pennarelli  
  • Potete consultare le Guide del consumo critico, sviluppate dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo

Allegati:

Un buon consiglio: il gioco si adatta ad affrontare le criticità delle filiere produttive in molteplici settori, dal cibo all’abbigliamento. Per stimolare la curiosità del gruppo e far comprendere loro la complessità (e spesso le incognite) dietro ai nostri beni di consumo, è bene che ogni gruppo abbia gli strumenti per svolgere ricerche autonome (un pc o un tablet a gruppo).