La nostra impronta ecologica
Obiettivo: gioco di ruolo volto a scoprire le diverse “grandezze” delle impronte ecologiche dei cittadini del mondo, in base alla provenienza geografica; discutere quindi le intrinseche disuguaglianze socio-economiche e il nostro impatto complessivo sul Pianeta, definendo i concetti di impronta ecologica e Overshoot Day.
Durata: 45 minuti
Target: 10-13 anni
Obiettivi di sviluppo sostenibile: 11, 12, 13, 14, 15
Svolgimento (aggiornato ai dati 2016 dell’Ecological Footprint Network): si costruisce una griglia quadrata a terra (oppure su un grande “pavimento” scrivibile, ricavato unendo più cartelloni) con 7 quadrati con lato di 50 cm l’uno, in totale 3,5m x 3,5m (si può disegnarli con lo scotch). L’animatore introduce il concetto di impronta ecologica e i parametri che ne consentono la misurazione. Prima di iniziare l’animatore indica con un colore diverso 2 quadrati della griglia, che rappresenteranno i 2 ettari globali dell’impronta ecologica ideale. A questo punto ci si siede in cerchio attorno alla griglia, ogni partecipante pesca una carta che descrive la sua situazione di consumatore secondo la sua nazionalità e gli ettari globali che gli spettano, la legge a voce alta e prende possesso del suo spazio sulla griglia secondo le indicazioni e colorando con un gesso colorato o un pennarello i suoi quadratini (l’animatore aiuterà nelle eventuali approssimazioni con i numeri decimali). Quando tutti avranno letto le carte di ruolo e saranno posizionati sulla griglia, si passerà all’analisi della situazione (es. un americano avrà da solo a disposizione 12 quadrati della griglia mentre un afghano ed un eritreo dovranno dividersi un quadrato in due! Come mai queste differenze?). Riflessioni finali sull’uso delle nostre risorse naturali e sui nostri stili di vita (quanto è grande l’impronta ecologica mondiale? Cos’è l’Overshoot Day?).
Materiali:
- Cartelloni
- Gessetti colorati o pennarelli
- Scotch
- Carta geografica del mondo (es. carta di Peters)
Allegati:
Un buon consiglio: a conclusione dell’attività ci si può riservare alcuni minuti per pensare insieme a dei semplici modi per rimpicciolire quelle impronte ecologiche molto al di sopra del valore sostenibile.
