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La tela del ragno

Obiettivo: la tela del ragno è una metodologia molto semplice e molto efficace per favorire la partecipazione collettiva, in particolare rispetto alle cause e agli effetti di un determinato fenomeno.  

Spiegazione: l’attività è un particolare tipo di brainstorming, finalizzato a ricostruire le cause e gli effetti di un dato fenomeno/problema. Rispetto a un “brainstorming classico” prevede una partecipazione più attiva del formatore. Lo svolgimento consiste in due momenti principali:   

  • Il formatore chiarisce al gruppo di partecipanti l’argomento (o problema es. Povertà) su cui verterà la discussione e intitola 2 cartelloni: il primo sarà quello su cui si annoteranno le cause del fenomeno e il secondo sarà quello degli effetti. Il formatore inviterà tutti i partecipanti a rispondere a due domande: perché, secondo voi, esiste questo fenomeno/problema? Secondo voi quali sono le sue conseguenze?  
  • Il formatore provvederà a scrivere gli interventi sui rispettivi cartelloni (tralasciano solamente eventuali ripetizioni). Le risposte dei partecipanti saranno poi collegate dal formatore con frecce, che esprimono i nessi causali.  

Se si ha tempo a sufficienza si può ampliare la fase di individuazione delle cause e degli effetti, ricostruendo anche le cause delle cause (o attribuibili a fattori interni/esterni) e conseguenze innescate a catena da altri effetti.   

Materiali:

  • Cartelloni  
  • Pennarelli  
  • Scotch  

Il trucco del mestiere: è utile sottolineare che lo scopo dell’attività non è la raccolta delle risposte giuste ma la raccolta delle risposte e basta, per cui anche idee rispetto alle quali non c’è sicurezza da parte di chi le esprime sono comunque ben gradite.