Partiamo da due dati chiave: circa il 55% degli italiani non ha votato alle ultime elezioni amministrative e solo un terzo degli studenti è a conoscenza dell’introduzione dell’educazione civica nelle scuole (Fonte: Ipsos). Eppure, tra gli studenti che ne sono a conoscenza, più della maggioranza pensa che l’insegnamento dell’educazione civica sia utile e interessante.

Come possiamo vincere l’apparente disinteresse e la dilagante sfiducia nelle istituzioni e nell’attivismo politico? L’educazione civica è una freccia al nostro arco per contrastare questo fenomeno a patto che essa non venga svalutata o passi inosservata: questo insegnamento dev’essere considerato in tutta la sua portata rivoluzionaria!

Parlare di educazione civica in classe richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di leggere la costituzione e ripetere a memoria gli articoli che la compongono. Non può significare soltanto imparare l’inno nazionale e la sua collocazione storica. Non può soddisfarci trattare questo insegnamento alla stregua di un ripasso del codice della strada.

Insegnare educazione civica significa innanzitutto appassionare studenti e insegnanti sui temi di attualità, italiana e internazionale, e saper guardare oltre le finestre della propria aula con spirito critico, sentendosi parte integrante della comunità in cui si vive e sottolineando i legami che ci connettono con le questioni globali. Internazionalizzare l’educazione civica e renderla un insegnamento coinvolgente è un’arma efficace contro la sfiducia verso il futuro e verso la propria comunità.

Noi di Reattiva abbiamo accettato questa sfida: crediamo in questo insegnamento e ce ne occupiamo da tanti anni. Così, abbiamo messo a punto percorsi con metodologie innovative e coerenti con l’insegnamento proposto. È possibile insegnare i valori democratici con metodi autoritari? È possibile stimolare la partecipazione degli studenti ribadendo di stare “zitti e buoni” (per citare un gruppo musicale sulla cresta dell’onda)?

Reattiva propone percorsi di educazione civica su tematiche attuali con un respiro nazionale e internazionale. I percorsi sono strutturati sulla base delle metodologie di transformative learning, che fanno leva sulla motivazione degli studenti e delle studentesse e su metodi non frontali, attraverso giochi di ruolo, dibattiti animati, ascolto di musica e visione di filmati originali.

Se quindi siete insegnanti, educatori e formatori, potete usufruire dei nostri corsi di formazione qualora vogliate dedicare le vostre attenzioni a strutturare lezioni e percorsi efficaci di educazione civica. I nostri strumenti sono tre: un percorso sul tema della moda e sugli impatti socio-ambientali della fast fashion; un percorso di cittadinanza economica sulla teoria del consumatore e sull’economia circolare; un percorso sulle 5P dell’Agenda 2030.

Tutti questi corsi sono pensati per il personale docente e sono proposti in modo semplice per spiegare come portare questi contenuti in classe in modalità ludico-didattica. Oltre a pratiche video-lezioni da guardare quando e dove si vuole, l’insegnante ha anche la possibilità di aiutarsi con un portale web dedicato (con linee guida) da usare in classe per poter seguire un fil rouge e ritrovare comodamente tutti i materiali e le fonti.

Scopri di più sulla nostra pagina dedicata ai corsi di formazione: https://www.reattiva.org/corsi-formazione

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